“Don’t stop me now”. Nulla come l’immortale canzone dei Queen può fare da colonna sonora al 2020 di FilmArt Studio. Un anno di paure e incertezze, ma anche di forza e resilienza.

Un anno destinato a cambiare le nostre vite e che segnerà uno spartiacque.

Ci sarà sempre un prima e un dopo, il 2020 di FilmArt. La grande sfida è stata quella di sapersi adattare al momento ma di non piegarsi, di continuare a raccontare storie sapendo intercettare l’eccezionalità del periodo vissuto.

Doveva essere l’anno olimpico ma è stato quello della pandemia che FilmArt ha documentato attraverso “La Quinta Stagione” l’opera diretta dalla regista Isabella Carpesio e in uscita nei prossimi mesi, che racconta Padova ai tempi della pandemia da Covid

Doveva essere l’anno dei grandi set e invece è stato quello del distanziamento, ma che non ha fermato la creatività e la voglia di emozionarsi.

Attraverso le immagini delle grandi produzioni realizzate per alcune aziende come Enervit e Rio Mare e riproposte in una chiave diversa.

Dove essere l’anno delle straordinarie imprese sportive e così è stato.

Vedere per credere “Obiettivo tricolore”, la staffetta degli atleti paralimpici di Alex Zanardi che per due settimane a giugno hanno attraversato l’Italia passandosi di mano in mano un testimone dal profumo di rinascita.

Seguiti dalle telecamere dei registi Francesco Mansutti e Vinicio Stefanello, pronti a confezionare il documentario la “Grande staffetta”.

Sono stati dagli eroi, proprio come gli “Hero” narrati da Grana Padano in una mini serie lanciata la scorsa primavera sulle piattaforme Sky.

Doveva essere l’anno dei lunghi viaggi e invece è stato quello dell’isolamento. Ma soltanto temporaneo.

Perché il turismo non si ferma e lo possiamo urlare con orgoglio, lo stesso che ci ha accompagnato nella nostra ultima produzione, quella appena realizzata per il Consorzio Baldo Garda.

Doveva essere l’anno delle grandi produzioni e così è stato, anche se in forma…smart! “Easy video project” la nostra ultima frontiera che ci proietta direttamente nel 2021. Perché si può cambiare anche restando sempre fedeli a sé stessi. Vuoi saperne di più sulle nostre produzioni?

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